L’acquasala è un piatto tipico della tradizione culinaria estiva ostunese dalle origini poverissime.
Al contrario della panzanella, che può essere definita un’insalata di ortaggi e frise, l’acquasala è una zuppa fredda con ingredienti a crudo, e che si mangia col cucchiaio. Il sapore richiama moltissimo il gazpacho spagnolo, con cui l’acquasala condivide la maggior parte degli ingredienti.
Gli ortaggi impiegati sono quelli che si trovano in estate, consideriamo un’agricoltura rispettosa dei cicli della natura. Originariamente veniva usato il pane raffermo, ora la maggior parte delle persone usa invece le frise.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 barattiere o 2 caroselli (meloni immaturi)
- pomodori 400gr
- 1 cipolla fresca
- peperone cornaletto, o friggitello
- 10 frise
- sale
- acqua fredda
- olio extravergine d’oliva
- origano
Procedimento:
Tagliare in pezzi non troppo grossolani il barattiere o il carosello, i pomodori, la cipolla ed il cornaletto. Condire generosamente con olio, sale e origano. Il sale deve essere abbondante e deve eccedere il normale limite gustativo del salato. Inoltre il sale serve a macerare gli ortaggi e ad estrarne i succhi. Lasciar macerare per almeno 15 minuti, e nel frattempo spaccare le frise (o il pane raffermo) in pezzi.